Sia che si tratti di una moto da corsa o di una moto “da città”, occorre una costante manutenzione per utilizzare questo mezzo al massimo delle potenzialità. Oltre alle attenzioni per la carrozzeria, quelle per il funzionamento sono essenziali per una guida corretta e senza problemi. Numerosi possono essere i segnali di malfunzionamento, uno molto comune è la cattiva carburazione della moto.
In generale, la carburazione riguarda il sistema di carburazione del motore che, tramite un meccanismo di getto minimo e massimo della benzina, permette di alimentare il motore mettendolo in movimento. In questa breve guida ti spiegherò in pochi passi come risolvere una cattiva carburazione della moto.
Carburazione della moto: premessa
Premesso che il filtro dell’aria deve essere pulito e che il motore della moto deve trovarsi alla normale temperatura di esercizio, devi sapere che il carburatore contiene due getti ed uno spillo:
- il getto del minimo, che è posto nella parte inferiore del carburatore (nella vaschetta);
- il getto del massimo, che è posto nel perno centrale della vaschetta;
- lo spillo, che è il nesso tra i due getti, e che è posto all’interno della ghigliottina del carburatore.
Allo spillo si arriva smontando la parte superiore del carburatore, dove c’è la molla del ritorno dell’acceleratore. Lo spillo è rivolto con la punta verso il basso ed è fissato mediante un anellino alla ghigliottina del carburatore. Di questo spillo si può regolare l’altezza spostando l’anellino sopra descritto.
Il getto del minimo e del massimo sono viti forate con indicato un numero, che rappresenta il diametro del foro. In particolare, più il numero è basso più il foro è piccolo, più il numero è alto più il foro è grande.
Più il foro è grande, nel getto del minimo, maggiore è la quantità di benzina che passa al minimo regime.
Tieni presente che quando il motore non è al minimo i getti sopra descritti funzionano contemporaneamente.
Getto del massimo 
Getto del minimo
Regolare la carburazione della moto
Regolare la carburazione significa porre il carburatore in una condizione in cui la miscela tra aria e benzina non sia nè troppo grassa, nè troppo magra.
-Se la carburazione è “grassa” (ricca di benzina) bisogna ridurre di grandezza i getti (metti getti di numero più piccolo);
-Se la carburazione è “magra” (povera di benzina) devi aumentare di grandezza i getti (numero più grande).
Come posso capire se la carburazione è grassa o magra?
Per capire se la carburazione è grassa o magra, ecco alcune azioni da fare:
- fai scaldare il motore della moto, poi mettila al minimo per circa 30/40 secondi;
- prova ad accelerare e, se la moto risponde subito senza rumore metallico, il getto di minimo è regolato correttamente;
- se la moto fa fumo, come quando si tiene l’aria inserita, significa che il getto del minimo è troppo alto;
- se la moto in accelerazione non sale di giri e fa rumore di vuoto, il getto del minimo è troppo piccolo.
Come posso capire se il getto del massimo è corretto?
Per capire se il getto del massimo è corretto bisogna portare la moto al massimo di giri:
- se il motore arriva al massimo in modo lineare, il getto di massimo è regolato correttamente;
- se nel raggiungere il massimo di giri la moto singhiozza (cioè, non riesce a bruciare tutta la benzina), il getto di massimo è troppo alto;
- se nel raggiungere il massimo di giri la moto soffoca (cioè, non ha benzina sufficiene), il getto di massimo è troppo piccolo.
Un trucco per verificare quanto appena detto è quello di controllare il colore della candela:
- quando la moto va bene, il colore della candela è “nocciola“;
- se la carburazione è magra, la candela avrà un colore prossimo al bianco;
- se la carburazione è grassa, il colore della candela sarà prossimo al nero.
Per controllare il colore della candela, fai scaldare la moto tirandola al massimo per un po’ e poi spegnila subito. Smonta la candela e controlla.
Come regolare lo spillo del carburatore?
Lo spillo del carburatore si inserisce con la sua punta nel flusso di benzina proveniente dal getto del massimo. Bisogna tener conto che:
- se in accellerazione il motore batte, ossia ha un rumore metallico, bisogna fare in modo che lo spillo stia un po’ più in alto, in modo da consentire al getto del massimo di entrare prima in funzione;
- se il motore è poco reattivo, cioè sembra ingolfato, bisogna fare in modo che lo spillo vada un poco più in basso, in modo da ritardare l’entrata in funzione del getto del massimo.
Come regolare la vite dell’aria del carburatore
La vite posta a fianco a quella di registro del minimo è la vite dell’aria e serve anch’essa alla regolazione della carburazione, sebbene il suo ruolo sia meno rilevante rispetto a quello dei getti di minimo e di massimo.
Il raggio d’azione della vite è di circa 4 giri, partendo dalla posizione tutta chiusa (avvitandola fino in fondo in senso orario);
Il settaggio di base ottimale è tra un giro e mezzo e due giri dal punto di partenza, operando in senso antiorario.
Accendendo la moto e provando ad agire al minimo su questa vite, si sentirà che, agendo in senso orario, il motore comincia a battere di metallico; girando la vite all’inverso, il rumore tenderà ad incupirsi. Bisogna tener presente che, se la vite di regolazione è posta dietro rispetto al centro del carburatore, la vite agisce in modo inverso a quello sopra descritto.
Consigli
Se con la moto fai passeggiate tra i boschi, ti consiglio di tenere la carburazione un po’ più grassa, onde evitare spiacevoli grippature al gruppo termico;
se, viceversa, gareggi (e quindi effettui pochi e brevi spostamenti), tieni la carburazione un po’ più magra in modo da rendere più pronta la tua moto.